6. Statuti di Carrù

Gli statuti comunali rappresentano le prime raccolte di leggi e norme di cui le città italiane si dotarono nel Medioevo. Gli statuti erano di fatto una specificazione della legge generale e comune. Per questo ogni statuto era diverso dagli altri in quanto regolava la vita e le attività particolari di ciascuna città. 

Negli archivi storici dei comuni italiani talvolta si possono rinvenire gli statuti medievali. 

Si tratta di volumi impreziositi da rilegature particolari e da una scrittura più ordinata e leggibile, talvolta abbellita da lettere miniate, capitali decorate. 

Anche il comune di Carrù ha conservato fino ad oggi il suo volume di statuti risalente al 1380.
Si tratta di un volume manoscritto su pagine di pergamena a loro volta rilegate in una coperta di pergamena più spessa.

Gli statuti di Carrù presentano, in apertura, un indice delle norme, scritto in inchiostro rosso, anche qui a sottolineare la preziosità del documento. Ogni titolo contenuto nell’indice viene riportato nel testo sempre in inchiostro rosso, qui la norma, la regola statutaria, è enunciata per esteso in inchiostro nero.

Statuti comunali di Carrù, particolare dell’indice dei capitoli del volume, 1380. Archivio storico del Comune di Carrù

Come detto, gli statuti comunali erano una raccolta di norme specifiche della città. E’ curioso notare come già al tempo della redazione degli statuti comunali, nel 1380, a Carrù si ponesse molta attenzione ad alcuni aspetti come la cura e l’allevamento degli animali, in particolare la cura dello stesso quando ammalato “morbosus”

L’attenzione e la cura per gli animali che già si presenta negli statuti del 1380 può quasi essere considerata un’anticipazione di quello che, qualche secolo dopo, diverrà un aspetto tradizionale della comunità carrucese e si concretizzerà nella Fiera del Bue Grasso.

Statuti comunali di carrù, particolare di un capitolo dedicato all’allevamento del bestiame e delle norme da rispettare in caso di bestiame malato, 1380. Archivio storico del Comune di Carrù